#30ELODE

Trenta e lode se mi fossi laureto,
30 tondeggianti anni, REWIND?
Ai passi della propria vita che giorno dopo giorno ognuno di noi affronta, ho sempre lo sguardo dritto al domani, ma non dimentico nulla di quello che è passato, la mia storia, quella che mi porta a scrivere con la stessa passione da anni, partendo da una data speciale 16 settembre, il mio compleanno, il nostro compleanno con il mio gemello, ma soprattutto l’anniversario di matrimonio dei miei genitori, come sempre la vita mescola le sue carte condizionata da strane e belle coincidenze.Nulla è a caso.
Alle torte di compleanno che non ho mai mangiato (odiavo il liquore con cui venivano bagnate) io preferisco sempre il salato. Alle mega-feste che mia mamma preparava il 16 settembre , giorno in cui ordinariamente iniziava un nuovo anno scolastico (un modo per addolcire una triste verità,la fine dell’estate) .

E’ stato bello la ricerca dei ricordi impressi in vecchie fotografie, veder le candeline numerate, il volto cambiare, un modo tutto nuovo di guardare le cose. Festeggiare il proprio compleanno è omaggiare la vita, la propria vita. Ed è la nostra Vita che detta il nostro essere. Il presente.

Ai tanti messaggi ricevuti in questo mondo sempre più social e tecnologico, agli amici parte fondamentale della propria crescita, alle donne un mondo senza ,non esisterebbe mica, a Cesare punto fondamentale di questo percorso, al mio sinistro non ancora arrugginito, alle passioni che non riposano mai, alla felicità ma soprattutto all’Amore, la scossa elettrica che rende il mondo ricco di colori meravigliosi. Grazie di cuore a tutti .
Il vostro Navis
#30masono23/24